Articolo pubblicato in origine in http://www.meihuaquan.it/mhz/genealog/liu_baojun.htm
Liu Baojun 刘保军 (1892 - 1947)
In Italia, oltre ad utilizzare Liu Pao-chun per romanizzarne il nome, si inserisce un ideogramma diverso per rendere il suono Jun, cioè 君; . si riferisce inoltre che Liu Jinchen 刘尽臣 sarebbe un suo secondo nome.
Originario del villaggio Jiaozhuangcun 焦庄村, nel distretto rurale di Heze 荷泽县 nello Shandong 山东, chiese a Kong Qingbiao 孔庆标 di fargli da maestro.
Kong era un Zhongshi (grande maestro) del Meihuaquan a Caozhou 曹州, era stato insegnante di Wushu dell’esercito Qing e più tardi aveva assunto l’incarico di dirigere un ufficio che forniva
scorta armata (保镖) in Caozhou.
Liu Baojun fece la scorta armata e poté viaggiare dovunque a nord e a sud del Changjiang (il fiume azzurro) e frequentò numerosi circoli di arti marziali.
Nel 1925 si recò a Nanjing (Nanchino) per prendere parte ad un confronto sulle arti marziali nazionali cui parteciparono numerosi maestri dove viene premiato con un paio di doppie sciabole
(shuangdao). Sempre nello stesso anno si trasferì a vivere a Peixian 沛县 in Jiangsu. C’era nella città dove abitava un maestro che si chiamava Li Zhenting 李振亭, che apparteneva ad una scuola di
pugilato simile a quella di Liu Baojun. I due iniziarono una collaborazione istruendosi reciprocamente, scambiando opinioni ed aprendo una scuola insieme.
Siccome la scuola raccolse numerosi allievi e il Meihuaquan si diffuse molto nell’area, Liu Baojun fondò poi una scuola per proprio conto.
Nel 1937 prese parte all’organizzazione in Pei di una dimostrazione di Wushu Cinese in cui ottiene come premio uno stendardo con un dardo dorato..
Tra i Dizi (discepoli) famosi di Liu Baojun ci furono: Zhang Zuyao (Chang Dsu Yao), Fang Dunyi (方敦義), Fang Dunle(方敦樂), Zhao Houfu(趙後福), ecc.
Calligrafia di Liu Baojun (刘保军书法 , Liú Bǎojūn shūfǎ)
l'immagine è presa da http://www.gucn.com/Service_CurioAuction_Show.asp?ID=904824
Il secondo nome che gli è attribuito in Italia , Liu Jinchen 刘尽臣, sembrerebbe provare che Liu fosse stato allievo diretto di Yang Chengfu, infatti esso compare nell'elenco dei discepoli di quel maestro nel libro "Taijiquan shiyongfa" di Yang Chengfu stesso.
Liu Baojun muore nel 1947 probabilmente ucciso perché accusato di collaborazionismo con le truppe Giapponesi di occupazione. Sul momento della morte del Maestro Liu Baojun abbiamo una conferma in
un'intervista al figlio minore di Chang Dsu Yao, Chang Yu-shin. Nell'intervista si legge:
« (Luigi Caforio): Tuo padre ha più rivisto il maestro Liu Bao Chun? (Chang Yushin): Ricordo sempre il suo rammarico nel cercare invano di incontrarlo, dal momento che i suoi sforzi rimasero
inutili. In un periodo in cui gli invasori si erano ritirati e la giustizia cinese cercava i collaboratori con il nemico, senza guardare per il sottile, fu accusata ingiustamente la famiglia del
maestro Liu Bao Chun. Mio padre che era un militare tornato dallo Shandon, riuscì a chiarire la vicenda, mostrando le prove dell’innocenza di quella famiglia , salvandola così da morte sicura, da
quei processi sommari in cui si vedeva il nemico dappertutto. Del maestro Liu Bao Chun non si seppe mai più nulla. »
(Luigi Caforio, "Il capostipite -Il figlio di Chang Dsu Yao ne racconta la storia e la formazione". Pubblicato sulla rivista Samurai.)
Bibliografia
- Liu Pai Meihuaquan 刘派梅花拳, quanpu della scuola di Liu Baojun a Peixian
- Peixian Wushu Zhi 沛县武术志, Peixian, 2000.
- Luigi Caforio. Il capostipite. Il figlio di Chang Dsu Yao ne racconta la storia e la formazione. Pubblicato sulla rivista Samurai.
- Chang Dsu Yao, Roberto Fassi. L'enciclopedia del Kung Fu Shaolin, Volume 1°. Roma, Edizioni Mediterranee, 1986. ISBN 8827200169
- Chang Dsu Yao, Roberto Fassi. L'enciclopedia del Kung Fu Shaolin, Volume 2°. Roma, Edizioni Mediterranee, 1987. ISBN 8827202110
- Chang Dsu Yao, Roberto Fassi. L'enciclopedia del Kung Fu Shaolin, Volume 3°. Roma, Edizioni Mediterranee, 1989. ISBN 8827203567
- Chang Dsu Yao, Roberto Fassi. Tai Chi Chuan. Milano, De Vecchi Editore, 1989. ISBN 8841280263
- Chang Dsu Yao, Roberto Fassi. Il Kung Fu, le tecniche fisiche e mentali per l'autodifesa. Milano, De Vecchi Editore, 1990. ISBN 8841280336
- Chang Dsu Yao, Roberto Fassi. Il Tai Chi Chuan, il segreto dell'energia vitale. Milano, De Vecchi Editore, 1996 (ris.). ISBN 8841220139
- Chang Dsu Yao, Roberto Fassi. Corso pratico di Tai Chi Chuan. Milano, De Vecchi Editore, 1993. ISBN 8841213647 ISBN 8841220198
- Liu Baojun Shiye Xiao Chuan 劉保軍師爺小傳 (la piccola eredità del maestro del mio maestro Liu Baojun)
- Luigi Caforio, Il capostipite. Il figlio di Chang Dsu Yao ne racconta la storia e la formazione, pubblicato sulla rivista Samurai